Distanza da Brno: 40 km
La cittadina situata a nord a Brno fu per secoli governata prevalentemente dalla famiglia di Boskovice che risiedeva nella roccaforte medievale, poi riadattata in stile rinascimentale, costruita su uno sperone sopra il fiume Bělá. La roccaforte risulta abbandonata da secoli e oggi costituisce un rudere molto pittorico.
I nuovi proprietari della città, cioè la famiglia di Dietrichstein, fecero infatti ristrutturare, nel secolo XIX, il già esistente monastero domenicano in una residenza in stile Impero. La residenza-castello vanta una Sala da Ballo alta due piani e stanze signorili con l’arredamento d’epoca. Di fronte alla residenza si trovano una serra, un maneggio con le scuderie e le abitazioni della servitù.
Nel secolo XVI, a Boskovice si insediò una grande comunità ebraica che visse il periodo di maggiore fioritura nel secolo XVIII. Allora esisteva già il ghetto, separato dalla città cristiana da tre porte e da catene. Del ghetto, spopolato con violenza durante la seconda guerra mondiale, ci sono pervenute 79 abitazioni, una sinagoga costruita nel 1639 dall’architetto italiano Silvestro Fiota, e una vera rarità: mikveh, il bagno rituale (visitabile nell’ambito della visita alla sinagoga). A 10 minuti di camminata dalla sinagoga si trova, sulle pendici di una collinetta, il cimitero con le lapidi tombali risalenti alla prima metà del secolo XVII. |